Olga Igorevna Britikova
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Leader del sindacato indipendente "Naftan". Olga ha lavorato in azienda per 16 anni ed è stata licenziata a causa della sua posizione. Nel maggio 2022 è stata rilasciata dopo 75 giorni di arresto per aver parlato contro la guerra. È stata nuovamente detenuta il 1° novembre sotto accuse amministrative.
Due giorni dopo, il tribunale l'ha ritenuta colpevole di distribuzione di “materiale estremista” e l'ha condannata a 15 giorni di arresto. L’11 novembre è stata nuovamente condannata a 15 giorni per “picchettaggio non autorizzato”. Il motivo dell'indagine è stato un disegno con la scritta “No alla guerra”, che Olga ha pubblicato sui social network.
Il 21 novembre 2022 si è saputo che Olga era stata trasferita in un centro di custodia cautelare a Vitebsk.
In meno del 2022, Britikova ha trascorso 105 giorni dietro le sbarre, di cui 75 consecutivi in primavera.
È stata nuovamente detenuta ai sensi dell'articolo 361 parte 2 del codice penale della Repubblica di Bielorussia nell'agosto 2023. Tuttavia, nella primavera del 2024, Olga è stata processata ai sensi dell'articolo 130 del codice penale della Repubblica di Bielorussia.
L'11 giugno 2024 il ricorso è stato esaminato e la sentenza è entrata in vigore.
Il 20 agosto 2024 si è svolto un altro processo a porte chiuse contro Olga. Evgeniy Burunov è stato incaricato di esaminare il suo caso presso il tribunale regionale di Vitebsk. Il prigioniero politico è accusato di tre capi d'imputazione. È noto che Olga ha ricevuto altri tre anni di prigione.
Il 20 dicembre 2024 il ricorso è stato esaminato in Corte Suprema. Presidente del Collegio giudiziario Vladimir Davydov. Secondo la decisione del consiglio, la durata della seconda condanna di Olga è stata ridotta di 1 anno. Pertanto, la durata totale di un prigioniero politico è di 5 anni di reclusione in una colonia del regime generale. All'inizio di gennaio 2025, Olga si trovava in un centro di custodia cautelare, ma alla fine del mese è stata trasferita nella colonia correzionale n. 4.
Come scrivere la lettera?
✏️ Una cartolina con le parole di sostegno (una poesia del vosto autore preferito, il testo di una canzone o con una citazione), una cosa semplice e quasi banale, sarà di vitale importanza per chi sta in prigione.
✏️ Episodi dalla vostra vita. Se una persona si trova in prigione a lungo, isolato dal mondo esterno, allora ogni episodio tratto dalla vostra vita quotidiana può essere per lui un collegamento con l'esterno. Le vostre facende quotidiane e gli eventi vissuti da voi sono molto più interessanti delle sbarre di un carcere.
✏️ È importante condividere le notizie. Menziona gli avvenimenti più significativi e interessanti, a seconda degli interessi del tuo interlocutore.
✍️️ Ricordatevi che ogni lettera è sottoposta alla censura. Ciò significa che le tvostre lettere vengono lette da persone estranee interessate a limitare le informazioni che arrivano al detenuto e usarle contro di lui o voi.
Per questo cercate di evitare:
👉️️ dichiarazioni sui temi politici
👉 dichiarazioni e opinioni sulle autorità
👉 linguaggio volgare
👉 discussioni sulle circostanze del procidemento penale del detenuto
Coinvolto nella repressione












